Si tratta di un murale di bronzo realizzato nel 1968 dallo scultore e ceramista romagnolo Angelo Biancini (Castel Bolognese, 1911-Castel Bolognese 1988) per iniziativa di un gruppo di industriali italiani e inizialmente esposta negli Stati Uniti. Giunta in Spagna nell'ottobre dello stesso anno. Nel maggio dell'anno successivo fu istallata all'ingresso del Jardine del Buoen Retiro di Madrid, detto Puerta de Dante, di fronte all'incrocio tra calle Menéndez Pelayo e calle Conde de Cartagena.
Largo circa 5 metri per 2,2 di altezza, il murale è tematicamente diviso in tre parti: al centro la figura intera del sommo Poeta con il caratteristico copricapo; a sinistra i luoghi della sua vita (si riconoscono in alto a sinistra alcuni edifici di Ravenna come le basiliche di San Vitale e di Sant'Apollinare in Classe e il Mausoleo di Teodorico, in basso a sinistra la colonna commemorativa della battaglia di Campaldino combattuta nel 1289, in basso a destra l'arena di Verona e la torre abbaziale di Piazza San Zeno della stessa città scaligera e, sul lato opposto, la facciata della Cattedrale di San Martino di Lucca); a destra alcune scene che rimandano alle tre cantiche della Commedia.
Nessun commento:
Posta un commento